•Le Home Guard del North
Carolina Nelle zone montane delle contee occidentali della Carolina del Nord dal 1863 si era creata una situazione particolare. Non ai livelli di Kansas o Missouri, ma in quelle contee non tutti erano secessionisti ed esistevano dei contrasti fra le famiglie. Da questi attriti, sofferenti come tutti i civili dalla guerra, essi dovevano guardarsi dai banditi, imboscati, disertori (che non sempre erano vittime come nel film "Ritorno a Cold Mountain", ma più spesso si abbandonavano ad atti criminosi) e ragazzi che si nascondevano, per evitare la coscrizione obbligatoria, ovviamente le montagne offrivano un rifugio più sicuro. Cosa più grave i nordisti cominciavano a premere nel Tennessee orientale e Carolina occidentale. Bande di guerriglieri nordisti facevano incursioni sempre più frequenti. L’episodio del film "Ritorno a Cold Mountain" con la vedova e il figlioletto, è un episodio quasi fedele alla realtà, essa, però fu impiccata dai nordisti e il figlioletto lasciato per terra. Per difendersi dai raid nordisti, il governatore, il 7 luglio 1863 formò la North Carolina Guard For Home Defence chiamata universalmente Home Guard (nel film è tradotto con guardia nazionale), creando compagnie di almeno sessanta uomini, e pur se raramente si riunivano, anche battaglioni (almeno tre compagnie) e reggimenti. Gli uomini chiamati a formare i ranghi dell’Home Guard, erano tutti quelli che erano esclusi dalla leva confederata. Se molte compagnie fecero al meglio il loro dovere, altre vessarono la popolazione peggio degli unionisti. In una riorganizzazione del’64, oltre che consolidare le unità scheletriche, il governatore diede loro la facoltà di dare la caccia a coscritti nascosti e disertori. Non potevano però uscire dai confini nazionali. Ora veniamo al film
"Ritorno a Cold Mountain". Il personaggio è basato sul soldato
William P. Inman della contea di Haywood, arruolato nel 1861 nella
compagnia F del 25° reggimento di fanteria del Nord Carolina,
diserta il 25 settembre 1862, però torna al reggimento il 19
novembre dello stesso anno e viene perdonato. Combatte con l’ANV
fino alla battaglia del cratere quando viene ferito al collo. Passa
di ospedale in ospedale fino a Raleigh, dove viene dimesso per
tornare in servizio l’11 ottobre ’64, ma qui diserta per la seconda
volta. Il 31 dicembre 1864 firma il giuramento di fedeltà all’unione
in Tennessee orientale. Viene ucciso a 3-4 miglia da casa dalla
Teague’s Home Guard. La famigerata compagnia del crudele capitano
Albert Teague realmente esistita, fu formata nel 1863, terrorizzava
disertori e povere famiglie che popolavano l’area montana
occidentale del Nord Carolina. La cronaca fra le altre cose si
concentra su l’aver reso un ragazzo mentalmente andicappato a furia
di colpi ed aver ucciso un innocuo suonatore di violino. |
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