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•Cenni biografici dei generali confederati, lettera L
Pubblicato il 16/11/2015

Introduzione
In questa pagina sono contenuti brevi cenni biografici di tutti i generali dell'esercito degli Stati Confederati d'America il cui cognome inizia con la lettera L. Per ogni generale, se noti, vengono indicati nome completo per esteso, luogo e data di nascita, luogo, data e cause della morte, formazione ed esperienza pre-bellica, familiari che ricoprirono ruoli importanti durante la guerra, la carriera e i ruoli ricoperti nell'esercito confederato, le ferite ricevute e la carriera negli anni successivi al conflitto. Cliccando sul nome desiderato nell'indice sottostante è possibile raggiungere il paragrafo dedicato al personaggio immediatamente e senza scorrere l'intera pagina.

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LANE, James Henry
-Data e luogo di nascita: 28 luglio del 1833 a Mathews Court House (Virginia).
-Formazione e occupazione prima della guerra: studiò al Virginia Military Institute diplomandosi nel 1854 e frequentò l'Università della Virginia sino al 1857. Fece poi ritorno al VMI come assistente-professore di matematica ma trovò poi impiego come direttore di un'altra accademia in Virginia. Per un periodo insegnò in Florida ma nel 1860 divenne professore di fisica al North Carolina Military Institute di Charlotte.
-Carriera nella Confederazione: all'inizio delle ostilità nel 1861 si unì ad altri professori e cadetti del North Carolina Military Institute per formare il 1st North Carolina Infantry di cui divenne maggiore nel maggio. Inviato subito in Virginia con il resto del reparto combatté nello scontro di Big Bethel nel luglio e rimanendo sulla penisola a difesa della capitale fu stazionato nei pressi di Yorktown. Nel settembre fu promosso tenente-colonnello e poco prima dello scadere della ferma del reggimento fu nominato colonnello del 28th North Carolina Infantry. Nella primavera del 1862 servì in North Carolina ma non giunse in tempo sul campo per partecipare all'azione di New Bern nel marzo. Fu poi trasferito con il suo reparto in Virginia ed entrò in azione ad Hanover Court House a fine maggio. A fine giugno combatté nella battaglia di Gaines' Mill dove rimase lievemente ferito alla testa mentre pochi giorni dopo durante l'azione a Glendale fu ferito in viso. All'inizio di luglio guidò ancora una volta il reggimento nella battaglia di Malvern Hill e terminata la campagna prese parte alle operazioni in Virginia settentrionale. Entrò perciò in azione a Cedar Mountain e a Second Manassas nell'agosto mentre durante la campagna del Maryland partecipò alla cattura della guarnigione federale di Harpers Ferry prima di partecipare allo scontro di Antietam nel settembre. Qui assunse il comando della brigata dopo la morte del generale Branch di cui fu confermato comandante ricevendo la nomina a brigadier-generale nell'esercito confederato il 1 novembre del 1862. Alla testa della sua brigata nella divisione A.P. Hill del corpo Jackson fu quindi sul campo a Fredericksburg nel dicembre e nel maggio del 1863 partecipò alla battaglia di Chancellorsville in seguito alla quale, con la riorganizzazione dell'armata, la sua brigata venne assegnata alla divisione Pender del corpo A.P. Hill. Nel luglio partecipò alla battaglia di Gettysburg rimanendo particolarmente coinvolto nel primo giorno di scontri e assumendo il comando per un breve periodo della divisione dopo la morte di Pender. Durante l'assalto di Pickett fu nuovamente alla guida della sua brigata ma rimase ferito quando cadde da cavallo e rimase schiacciato dall'animale. Ora parte della divisione Wilcox, Lane guidò la brigata durante le campagne di Bristoe Station e Mine Run tra ottobre e novembre. Nel maggio del 1864 prese parte agli scontri di Wilderness e Spotsylvania ma nel giugno a Cold Harbor rimase seriamente ferito all'inguine. Riprese il comando della brigata nel settembre durante l'assedio di Petersburg ma per il resto dell'anno fu spesso assente a causa della lenta e difficile guarigione della ferita. Tra il febbraio e il marzo del 1865 comandò temporaneamente la divisione Wilcox ma nell'aprile durante le manovre di Appomattox fu nuovamente alla testa della sua brigata. Si arrese con il resto dell'armata sudista ad Appomattox il 9 aprile del 1865.
-Carriera post-bellica: riprese la sua carriera nell'istruzione fondando due scuole in North Carolina e Virginia. Nel 1872 divenne professore al Virginia Agricultural and Mechanical College e nel 1882 al Alabama Agricultural and Mechanical College.
-Morte: di infarto il 21 settembre del 1907 ad Auburn (Alabama), aveva 74 anni.
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LANE, Walter Paye
-Data e luogo di nascita:
18 febbraio del 1817 nella contea di Cork in Irlanda.
-Formazione e occupazione prima della guerra: ancora bambino emigrò nel 1821 negli Stati Uniti dove la famiglia si stabilì dapprima in Ohio, poi in Kentucky e infine emigrò in Texas. Qui nel 1836 divenne sottotenente nell'esercito texano e prese parte alla guerra d'indipendenza. Combatté nella battaglia di San Jacinto dove rimase ferito ad una spalla da un lanciere messicano e pochi mesi dopo venne congedato. Trovò poi diversi impieghi come marinaio e insegnate ma nel 1838 rimase ferito dagli indiani mentre effettuava dei rilevamenti geologici. Acquisì una fattoria in Texas orientale ma nel 1846 riprese le armi diventando tenente del 1st Texas Mounted Rilfes durante la guerra tra Stati Uniti e Messico. Partecipò alla battaglia di Monterey prima di essere congedato e recarsi in California alla ricerca di oro. Vi rimase sino al 1853 quando si trasferì in Arizona, poi in Perù per fare infine ritorno in Texas.
-Carriera nella Confederazione: leale allo stato adottivo si unì alle forze confederate nel 1861 divenendo tenente-colonnello del 3rd Texas Cavalry nel luglio. Con il reparto partecipò alla spedizione in Missouri di McCulloch e nell'agosto combatté a Wilson's Creek. Nell'inverno partecipò alle operazioni confederate e degli alleati nativi nel Territorio Indiano contro le tribù unioniste ed entrò in azione nello scontro di Chustenahlah. Nel marzo guidò il reparto nella battaglia di Pea Ridge in Arkansas ma nell'aprile quando venne ordinata la trasformazione dell'unità in fanteria decise di dare le dimissioni. Rimase però con il reggimento durante il trasferimento in Mississippi e durante le operazioni contro Corinth di fine aprile. Nell'estate fece ritorno in Texas dove organizzò il 1st Texas Partisan Rangers ma fino all'inizio del 1863 non riuscì a prenderne il comando sul campo per problemi di salute. Nella primavera guidò i suoi uomini in Louisiana partecipando a piccoli scontri presso Cheneyville, Bayou Boeuf, Kock's Plantation e Stirling's Plantation. Dopo lo scontro di LaFourche Crossing nel giugno catturò dei cannoni alle forze federali che impiegò per organizzare una sua batteria e disturbare la navigazione sul corso del Mississippi a Donaldsonville. A fine anno fece ritorno in Texas dove con i suoi uomini partecipò alla difesa di Galveston sino al marzo del 1864. Fu allora nuovamente inviato in Louisiana dove durante la battaglia di Mansfield nell'aprile rimase ripetutamente ferito. Dopo diverse settimane di convalescenza riprese servizio al comando del suo reggimento e poi di una brigata di cavalleria. Non prese più parte ad operazioni di rilievo ma il 17 marzo del 1865 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato.

-Carriera post-bellica: fece ritorno alla sua casa di Marshall in Texas dove fu impegnato nel commercio. Nel 1880 fu eletto tesoriere della contea e fu attivo in politica con i democratici.
-Morte: 28 gennaio del 1892 a Marshall (Texas), aveva 74 anni.

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LAW, Evander McIvor
-Data e luogo di nascita: 7 agosto del 1836 a Darlington (South Carolina).

-Formazione e occupazione prima della guerra:
si diplomò alla South Carolina Military Academy nel 1856 dove ottenne impiego come istruttore. Fu poi professore di letteratura alla King's Mountain Military Academy e fu fondatore della Military High School di Tuskegee in Alabama. Nel 1860 contribuì all'organizzazione di una compagnia di milizia di cui divenne capitano.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione dell'Alabama la sua compagnia entrò nell'esercito confederato e nel maggio del 1861 fu eletto tenente-colonnello del 4th Alabama Infantry. Si recò con il reparto in Virginia dove fu inizialmente schierato nella valle dello Shenandoah ma nel luglio prese parte alla battaglia di First Manassas. Nello scontro assunse la direzione del reggimento e rimase ferito al braccio sinistro. Riprese servizio nell'ottobre quando fu promosso colonnello e confermato al comando del reggimento che guidò per il resto dell'anno e l'inizio del 1862 nell'area di Centreville. Guidò poi i suoi uomini in azione a Seven Pines a fine maggio del 1862 e in seguito alla battaglia passò alla direzione della brigata. Entrò quindi in combattimento a Gaines' Mill nel giugno e a Malvern Hill nel luglio. Confermato al comando della brigata di fanteria nella divisione Hood del corpo Longstreet, nell'agosto partecipò allo scontro di Second Manassas e nel settembre si distinse ad Antietam durante la campagna del Maryland. Il 2 ottobre del 1862 fu nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e alla testa della brigata partecipò allo scontro di Fredericksburg nel dicembre. Nell'inverno la sua brigata fu riorganizzata con nuovi reggimenti e nella primavera del 1863 fu impegnato nelle operazioni contro Suffolk in Virginia meridionale. Si riunì all'Armata della Virginia Settentrionale per partecipare alla campagna della Pennsylvania dove entrò in azione durante il secondo giorno di battaglia di Gettysburg nel luglio. Dopo il ferimento del generale Hood assunse il comando della divisione che guidò anche negli scontri del terzo giorno e durante la ritirata in Virginia. Nel settembre fu trasferito ad ovest con il resto del corpo e con l'Armata del Tennessee partecipò alla battaglia di Chickamauga dove nuovamente passò al comando della divisione. Nelle settimane successive, durante l'assedio di Chattanooga e la successiva campagna in Tennessee orientale nell'inverno del 1863 e 1864, fu solo parzialmente attivo a causa di alcune dispute con i generali Longstreet e Jenkins, dispute che lo portarono addirittura all'arresto. Il congresso ritenne l'arresto di Law ingiusto ma poco dopo il generale Longstreet procedette nuovamente a farlo arrestare. Rientrato in Virginia il generale venne tenuto sotto arresto da Longstreet durante le battaglie di Wilderness e Spotsylvania nel maggio, ma a Cold Harbor nel giugno Law fu reintegrato al comando. Qui si distinse particolarmente schierando le sue forze e fortificando adeguatamente la posizione, causando gravi danni ai federali durante il loro assalto. Tuttavia durante la battaglia rimase gravemente ferito alla testa. Dopo essersi ripreso in autunno chiese di essere sollevato dal comando a causa degli insanabili contrasti con Longstreet. Venne allora trasferito nel suo stato nativo, il South Carolina, dove prese il comando di una brigata di cavalleria. Fu marginalmente coinvolto nello scontro tra la cavalleria di Hampton e quella di Kilpatrick a Monroe's Crossroads nel marzo del 1865 e durante la battaglia di Bentonville alcuni giorni dopo comandò la divisione di cavalleria del generale Butler. Si arrese in North Carolina con il resto delle forze confederate e a fine aprile venne liberato sulla parola.
-Carriera post-bellica: entrò nelle ferrovie ma trasferendosi in Florida tornò alla sua vecchia occupazione, quella di insegnante. Divenne una figura fondamentale per la creazione del sistema educativo dello stato della Florida e istituì anche un’accademia militare a Bartow. Fu anche un giornalista molto attivo, scrisse molti articoli sulle sue campagne militari.
-Morte: 31 ottobre del 1920 a Bartow (Florida), aveva 84 anni.

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LAWTON, Alexander Robert
-Data e luogo di nascita: 4 novembre del 1818 nel Distretto di Beaufort (South Carolina).
-Familiari: cognato dei generali confederati Edward P. Alexander e Jeremy F. Gilmer.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò tredicesimo nella sua classe nel 1839. Come sottotenente fu assegnato al 1st U.S. Artillery e dopo aver servito di guarnigione prevalentemente nel nord-est diede le dimissioni dall'esercito già nel 1840. Studiò poi legge ad Harvard divenendo infine avvocato in Georgia dove lavorò a Savannah. Fu attivo anche in numerose altre attività diventando per diversi anni presidente della linea ferroviaria Savannah & Augusta e militò in politica con i democratici. Nel 1855 fu eletto nella legislatura di stato e vi rimase sino al 1860, inoltre fu attivo nella milizia di stato.
-Carriera nella Confederazione: nel maggio del 1861 divenne colonnello del 1st Georgia Infantry e partecipò alla presa di Fort Pulaski a Savannah per conto delle autorità secessioniste della Georgia. Rimase presso la fortezza con la guarnigione confederata per buona parte del 1861 e ricevette intanto la promozione a brigadier-generale nell'esercito confederato con anzianità a decorrere dal 13 aprile del 1861. Dall'ottobre gli fu affidato il comando del Dipartimento della Georgia, poi ridotto a distretto, mentre nella primavera del 1862 venne trasferito al comando di una brigata di fanteria nella valle dello Shenandoah in Virginia. Con la divisione del generale Thomas J. Jackson prese parte alle battaglie dei Sette Giorni e guidò in azione la sua brigata a Gaines' Mill nel giugno. Nell'agosto entrò in azione a Second Manassas dove dopo il ferimento del generale Ewell assunse il comando della divisione. Mantenne il comando nelle settimane successive durante la campagna del Maryland ma durante lo scontro di Antietam nel settembre fu ferito gravemente alla gamba. Dopo una lunga convalescenza riprese servizio nel maggio del 1863 come esaminatore al VMI di Lexington mentre nell'agosto ottenne la posizione di quartiermastro generale dell'esercito confederato. In tale posizione si occupò nei successivi mesi della guerra di quasi tutto ciò che riguardava la logistica: rifornimento di montature e animali da traino, tende ed equipaggiamento per campi e caserme, foraggio, carburante, carri, manutenzione di strade e ferrovie, produzione e distribuzione di uniformi. Ostacolato dalla scarsità di fondi nonché di materie prime, riuscì ugualmente ottenere notevoli risultati praticando un forte accentramento e controllo sulla produzione e acquisto dei materiali, modificando i precedenti appalti con i privati e stipulandone di nuovi più attenti all'economia di guerra e alla limitate misure della Confederazione. Dopo l'evacuazione della capitale fuggì verso sud dove infine si arrese in Georgia nel maggio del 1865.

-Carriera post-bellica: riprese la sua carriera legale a Savannah e l'attività politica. Dal 1874 al 1875 fu eletto nella legislatura di stato e dal 1878 al 1887 fu presidente della linea ferroviaria Augusta & Savannah. Nel 1882 divenne console presso l'Impero Austro-Ungarico e rimase in Europa sino al 1889.
-Morte: 2 luglio del 1896 a Clifton Springs (New York), aveva 78 anni.
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LEADBETTER, Danville
-Data e luogo di nascita: 26 agosto del 1811 a Leeds (Maine).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò terza nella sua classe nel 1836. Fu assegnato come sottotenente al 1st U.S. Artillery ma pochi mesi dopo venne trasferito al corpo del genio raggiungendo il grado di tenente nel 1838. Supervisionò la realizzazione di opere difensive e ricoprì altri incarichi amministrativi per il corpo nello stato di New York sino al 1848. Fu poi membro di diverse commissioni per la realizzazione di opere difensive sulla costa ovest ottenendo nel frattempo la promozione a capitano nel 1852. Fu anche assistente capo geniere presso la capitale per alcuni mesi e ispettore dei fari sulla costa del Golfo del Messico. Tra il 1853 e il 1857 lavorò alle difese del porto di Mobile in Alabama per poi dare le dimissioni dall'esercito. Accettò allora l'incarico di ingegnere capo dello stato dell'Alabama e fu attivo nella milizia locale come ufficiale.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione dell'Alabama decise di schierarsi con il suo stato adottivo e nel marzo del 1861 ottenne il grado di maggiore del genio nell'esercito confederato. Venne subito assegnato alle difese di Mobile ma ad agosto fu posto come facente funzione di comandante del genio al vertice del corpo. Si adoperò quindi per coordinare gli sforzi difensivi di diverse postazioni confederate sparse sul territorio e nell'ottobre fu promosso tenente-colonnello. Nel novembre gli fu assegnato l'incarico di supervisionare le opere difensive e la linea ferroviaria in Tennessee Orientale. Il 27 febbraio del 1862 fu nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e nei mesi successivi fu anche sul campo al comando di una brigata a difesa dei ponti e delle strutture logistiche confederate in Tennessee orientale. Rimase nello stato sino all'estate quando iniziò ad essere trasferito in diversi distretti sul Golfo del Messico sempre con gli stessi incarichi sino all'autunno del 1863 quando divenne comandante del genio nell'Armata del Tennessee. Partecipò alla fase iniziale dell'assedio di Chattanooga ma fu poi distaccato per accompagnare Longstreet in Tennessee orientale. La sua conduzione degli affari durante l'assedio di Knoxville dell'inverno è ritenuta controversa e dopo la campagna all'inizio del 1864 fu inviato in Alabama dove riprese la supervisione delle difese di Mobile. Qui rimase per il resto della guerra per poi fuggire in Messico ed evitare la cattura da parte delle forze federali.

-Carriera post-bellica: si stabilì in Messico con altri veterani confederati ma dopo un breve periodo si trasferì in Canada.
-Morte: 26 settembre del 1866 a Clifton in Canada, aveva 54 anni.
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LEE, Edwin Gray
-Data e luogo di nascita: 22 agosto del del 1834 a Natchez (Mississippi).
-Familiari: genero del generale confederato William N. Pendleton e cugino di secondo grado del generale confederato Robert E. Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
si diplomò al William & Mary College nel 1856 dopodiché studiò legge e divenne avvocato nella città di Shepherdstown. Fu anche attivo nella milizia e partecipò alla soppressione del raid di John Brow ad Harpers Ferry nel 1859.
-Carriera nella Confederazione: allo scoppio della guerra civile si unì all'esercito confederato divenendo sottotenente del 2nd Virginia Infantry. Nel giugno divenne però aiutante di campo nello staff del generale Thomas J. Jackson con il quale servì nel luglio durante la battaglia di First Manassas. Divenne poi assistente aiutante-generale sempre nello staff di Jackson ma nell'aprile venne nominato maggiore nel 33rd Virginia Infantry. Nel marzo entrò in azione con il reggimento nella battaglia di Kernstown mentre a fine giugno fu in azione a Gaines' Mill. A luglio partecipò allo scontro di Malvern Hill e a fine mese divenne tenente-colonnello del reggimento. Ad agosto partecipò alle battaglie di Cedar Mountain e Second Manassas venendo promosso a fine mese colonnello. Nel settembre partecipò alla campagna del Maryland ma venne fatto prigioniero dai federali sebbene venne liberato in tempo per partecipare allo scontro di Fredericksburg nel dicembre. Dopo lo scontro si assentò in licenza per problemi di salute e nel febbraio decise di dare le dimissioni. Rientrò però in servizio con incarichi amministrativi servendo dapprima come assistente aiutante-generale a Richmond e poi come giudice generale per il quartier-generale dell'esercito nella capitale. Soltanto nel maggio del 1864 scese nuovamente in campo al comando delle guarnigione di Staunton nella valle dello Shenandoah e il 23 settembre del 1864 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato. Tuttavia i costanti problemi di salute lo costrinsero a cercare nuovamente incarichi amministrativi e nel novembre venne inviato in Canada come agente segreto dove rimase sino alla conclusione del conflitto. La sua nomina a brigadier-generale venne infine respinta nel febbraio del 1865.
-Carriera post-bellica: rimase in Canada sino al 1866 quando decise poi di rientrare in Virginia dove continuò a patire gravi problemi di salute.

-Morte: 24 agosto del 1870 a Yellow Sulphur Springs (Virginia), aveva 34 anni.
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LEE, Fitzhugh
-Data e luogo di nascita: 19 novembre del 1835 nei pressi di Alexandria (Virginia).
-Familiari: nipote dei generali confederati Robert E. Lee e Samuel Cooper e cugione dei generali confederati George W.C. Lee e William H.F. Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò quarantacinquesimo nella sua classe a West Point nel 1856. Con brevetto da sottotenente fu assegnato alla cavalleria e passò i primi due anni di servizio presso la scuola dell'arma a Carlisle in Pennsylvania. Nel 1858 ottenne il grado effettivo di sottotenente nel 2nd U.S. Cavalry e servì in Texas contro i nativi sino al 1860. Ottenne poi un lungo periodo di licenza e nel marzo del 1861, dopo essere divenuto istruttore a West Point, venne promosso tenente.
-Carriera nella Confederazione: le sue dimissioni dall'esercito federale vennero accettate il 21 maggio del 1861 e Lee si schierò al fianco della nativa Virginia. Ottenne subito il grado di tenente nell'esercito confederato e presto divenne aiutante generale nello staff di Richard S. Ewell nell'Armata del Potomac. Prese quindi parte allo scontro di First Manassas nel luglio ma nell'agosto divenne tenente-colonnello del 1st Virginia Cavalry. Rimase con il reparto per tutto l'inverno e nel marzo del 1862 fu promosso colonnello. Con il reparto prese parte a numerose scaramucce nell'area di Richmond durante la campagna della Penisola e nel giugno partecipò al raid del Chickahominy di J.E.B. Stuart nelle retrovie dell'armata di McClellan. Il 24 luglio del 1862 fu nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assunse il comando di una brigata nella divisione di cavalleria di Stuart nell'Armata della Virginia Settentrionale. Prese parte alla campagna in Virginia settentrionale dove non si distinse particolarmente durante le operazioni di Second Manassas. La sua performance fu invece più apprezzata durante la campagna del Maryland nel settembre durante la quale entrò in azione nella fase finale dello scontro di South Mountain, durante la battaglia di Antietam e nella ritirata dell'armata in Virginia. Per il resto dell'anno non fu più impegnato in operazioni di rilievo ma nel marzo del 1863 entrò in azione durante una scaramuccia a Kelly's Ford. Nel maggio fu sul campo durante la campagna di Chancellorsville ma in seguito allo scontro fu in licenza per problemi di salute. Riprese servizio al comando della sua brigata in tempo per partecipare all'invasione della Pennsylvania durante la quale seguì il generale Stuart nel suo raid nelle retrovie federali distinguendosi all'inizio di luglio in uno scontro a Carlisle e durante gli scontri di cavalleria del terzo giorno di battaglia a Gettysburg. Il 3 agosto del 1863 venne promosso maggior-generale e assunse il comando di una divisione del corpo di cavalleria dell'Armata della Virginia Settentrionale. Con questo comando partecipò alla campagna Overland del 1864 aprendo il lungo scontro di Spotsylvania nel maggio. Fu poi in azione nello scontro di cavalleria di Yellow Tavern e nel giugno in quello di Trevilian Station. Prese parte anche ad altre scaramucce sino all'agosto quando fu trasferito al comando della cavalleria nell'armata di Early nella valle dello Shenandoah. Nel settembre combatté e rimase seriamente ferito durante lo scontro di Winchester rimanendo fuori servizio sino quasi alla fine dell'anno. Fu ancora in servizio nella valle sino al febbraio del 1865 quando si riunì all'Armata della Virginia Settentrionale e assunse il comando dell'intero corpo di cavalleria durante la fase finale dell'assedio di Petersburg e la campagna di Appomattox di aprile. Non si arrese con il resto dell'armata ma tentò la fuga con un manipolo di uomini alla testa dei quali fu infine costretto a rinunciare e consegnarsi alle autorità federali ad Appomattox l'11 aprile.

-Carriera post-bellica: si stabilì in Virginia dove acquisì una fattoria e terra. Entrò poi in politica con i democratici e nel 1885 fu eletto governatore dello stato rimanendo in carico sino al 1890. Ricoprì poi alcuni incarichi pubblici e nel 1896 divenne console generale a Cuba. Allo scoppio della guerra con la Spagna nel 1898 si mise al servizio dell'esercito federale e il 4 maggio venne nominato maggior-generale dei volontari degli Stati Uniti. Assunse il comando del VII Corpo ma non entrò in azione sebbene partecipò all'occupazione militare di Cuba. Fu quindi nominato governatore militare dell'isola e in seguito divenne comandante del Dipartimento del Missouri prima di venire congedato nel 1901 come brigadier-generale dei regolari. Fu anche molto attivo nella pubblicazione di articoli e libri sulla guerra civile.
-Morte: 28 aprile del 1905 a Washington D.C., aveva 69 anni.
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LEE, George Washington Custis
-Data e luogo di nascita: 16 settembre del 1832 a Fort Monroe (Virginia).
-Familiari: figlio del generale confederato Robert E. Lee, fratello del generale William H.F. Lee e cugino del generale Fizhugh Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia di West Point dove si diplomò primo nella sua classe nel 1854. Con brevetto da sottotenente fu assegnato al corpo del genio e fino al 1857 servì in Florida e Georgia. Nel frattempo ottenne il grado effettivo di sottotenente e nel 1857 venne trasferito in California. Qui fu promosso tenente nel 1859 per poi venire trasferito presso la capitale come assistente nell'ufficio del genio.
-Carriera nella Confederazione: le sue dimissioni dall'esercito federale vennero accettate il 2 maggio del 1861 avendo egli scelto di rimanere leale alla Virginia e di unirsi alla Confederazione. Rimase con le truppe di stato sino al luglio del 1861, quando ottenne una nomina a colonnello nell'esercito confederato e la posizione di aiutante di campo del presidente Jefferson Davis. Nei mesi successivi servì quindi con incarichi amministrativi al fianco del presidente nella capitale e in alcune occasioni fu sul campo come emissario di Davis o con speciali missioni ispettive. Solo il 25 giugno del 1863 ottenne la nomina temporanea a brigadier-generale nell'esercito confederato e si unì alla guarnigione della capitale. Non partecipò a nessuno scontro di rilievo ma il 20 ottobre del 1864 fu nominato maggior-generale nell'esercito confederato. Solo dopo l'evacuazione di Richmond entrò in azione nell'aprile del 1865 alla testa delle riserve e della guarnigione durante lo scontro di Sayler's Creek, durante il quale fu però fatto prigioniero dalle forze federali. Fu liberato sulla parola subito dopo.
-Carriera post-bellica: nell'ottobre del 1865 divenne istruttore presso il Virginia Military Institute dove rimase sino al 1871. Alla morte del padre accettò la posizione di presidente della Washington & Lee University che ricoprì sino al 1897.

-Morte: 18 febbraio del 1913 nei pressi di Alexandria (Virginia), aveva 80 anni.
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LEE, Robert Edward
-Data e luogo di nascita: 19 gennaio del 1807 nella contea di Westmoreland (Virginia).
-Familiari: padre dei generali confederati George W.C. Lee e William H.F. Lee, zio del generale confederato Fitzhugh Lee, cugino del capitano della marina e generale confederato Richard L. Page, cugino dell'ammiraglio unionista Samuel P. Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe in Virginia e studiò ad Alexandria prima di venir ammesso all'accademia militare di West Point dove si diplomò secondo nella sua classe nel 1829. Come sottotenente fu assegnato al corpo del genio e servì inizialmente in Georgia per poi venire assegnato ai lavori presso Fort Monroe in Virginia. Qui vi rimase sino al 1834 quando ottenne un posto a Washington come assistente del geniere capo e nel frattempo fu membro della squadra che effettuò i rilevamenti per determinare i confini tra gli stati di Ohio e Michigan. Nel 1836 fu promosso tenente e dal 1837 al 1841 fu inviato in Missouri dove fu impegnato nei lavori per l'ampliamento del porto di St. Louis e mantenere navigabili i fiumi Mississippi e Missouri. Nel 1838 venne intanto promosso capitano per poi venire assegnato nel 1841 alle difese del porto di New York. Qui non si occupò soltanto della costruzione e della riparazione dei forti della città ma fu anche membro di alcune commissioni del genio e ricoprì numerosi altri incarichi amministrativi. Prese poi parte alla guerra contro il Messico divenendo nel 1846 capo geniere nello staff del generale Wool. Partecipò nel 1847 all'assedio di Veracruz e da qui servì per il resto della campagna nello staff di Winfield Scott. Fu perciò presente alla battaglia di Cerro Gordo dove ottenne un brevetto da maggiore, fu anche a Contreras e Churubusco dove ottenne un altro brevetto da tenente-colonnello. Fu poi in azione a Molino del Rey e prese parte agli attacchi contro Città del Messico rimanendo lievemente ferito nello scontro di Chapultepec e ottenendo un brevetto da colonnello. Nel 1848 rientrò in patria dove oltre a ricoprire alcuni incarichi amministrativi secondari fu impegnato nei lavori di costruzione di Fort Carroll in Maryland sino al 1852. Divenne allora sovrintendente dell'accademia di West Point e nel 1855 venne promosso tenente-colonnello e assegnato al 2nd U.S. Cavalry. Servì allora con il reggimento in Texas dove ebbe modo di combattere contro i Comanche ma nel 1857 lasciò il servizio attivo e rimase in licenza sino al 1859 per curare affari familiari e gestire l'eredità ricevuta dal suocero. Riprese servizio nell'autunno del 1859 quando guidò un manipolo di forze federali nella soppressione della rivolta di John Brown ad Harpers Ferry in Virginia. Dal febbraio del 1860 al dicembre fu invece posto al comando del Dipartimento del Texas e durante la sua amministrazione non concesse alcun favore al movimento secessionista dello stato. Nell'inverno fu poi in licenza e nel marzo del 1861 ottenne la promozione a colonnello del 1st U.S. Cavalry.
-Carriera nella Confederazione: inizialmente rifiutò, eccetto la nomina a colonnello nell'esercito federale, le prime offerte di comando provenienti dalla Confederazione e dall'Unione all'inizio del 1861. Dopo la chiamata di volontari dell'Unione dell'aprile e la secessione della Virginia decise di rimanere leale al suo stato nativo e diede le dimissioni dall'esercito federale che vennero accettate il 25 aprile del 1861. Ottenne subito il grado di maggior-generale nelle truppe di stato della Virginia e il comando di tutte le forze dello stato che mantenne sino all'assorbimento poche settimane dopo nell'esercito confederato. Fu quindi nominato brigadier-generale nell'esercito confederato il 13 maggio del 1861 e nell'estate ottenne il comando delle forze sudiste operanti in Virginia occidentale. A fine agosto fu nominato generale (full general) con anzianità a decorrere dal 14 giugno del 1861, rendendolo il terzo più alto ufficiale in grado dell'esercito. Nel settembre guidò le sue forze in azione nella battaglia di Cheat Mountain ma fu battuto dagli unionisti e poco dopo, nel novembre, venne trasferito al comando del Dipartimento del South Carolina, Georgia e Florida orientale. Qui si dedicò alla protezione della costa cercando di attuare la sua strategia di un abbandono di punti superflui o indifendibili della linea per concentrare le forze in zone più vitali e permettere la realizzazione di una linea difensiva più efficace nell'entroterra. Nel marzo del 1862 fu richiamato presso la capitale a Richmond dove divenne consigliere militare del presidente Jefferson Davis. Qui fu in grado di instaurare un'efficace relazione con il leader sudista che convinto delle sue idee tattiche e strategiche decise di porlo al comando dell'Armata della Virginia Settentrionale dopo il ferimento del generale Joseph E. Johnston durante lo scontro di Seven Pines a fine maggio. Lee guidò allora l'armata ormai giunta alle porte della capitale in una serie di violente offensive tra giugno e luglio durante le battaglie dei Sette Giorni che, sebbene costose in termini di perdite umane, portarono ad uno stallo dell'avanzata federale dell'Armata del Potomac. Decise allora di separare le sue forze per affrontare l'Armata della Virginia di John Pope nella porzione settentrionale dello stato. A discapito del rischio riuscì a ricongiungersi con successo alla porzione comandata dal generale Jackson sul campo di battaglie di Second Manassas a fine a agosto, infliggendo una grave sconfitta alle forze dell'Unione. Da qui si lanciò nell'invasione del Maryland con l'obbiettivo di dare un po' di respiro alle fattorie e alle infrastrutture della Virginia e cercare di ottenere con una vittoria sul campo nei pressi della capitale una cessazione delle ostilità e il riconoscimento internazionale della Confederazione. Durante le operazioni un suo ordine segreto contenente dettagliati ordini sulle manovre dell'armata venne casualmente intercettato dalle forze unioniste ma grazie alla lentezza del suo avversario, George B. McClellan, e all'avviso di una spia, riuscì a reagire alla fuga di notizie e concentrare appena in tempo le sue forze per dare battaglia ad Antietam nel settembre. Dopo uno scontro disperato fu infine costretto a ripiegare in Virginia dove nell'inverno dovette affrontare l'offensiva dell'Armata del Potomac guidata da Burnside. Nel dicembre inflisse quindi una tremenda sconfitta alle forze unioniste che assaltarono frontalmente le sue posizioni a Fredericksburg e per il resto dell'inverno rimase relativamente inattivo, anche se per affrontare gravi problemi logistici fu costretto a distaccare parte dell'armata per operare in Virginia meridionale. Nella primavera del 1863 affrontò la nuova offensiva federale guidata ora da Hooker che ancora una volta riuscì a respingere con successo durante la battaglia di Chancellorsville del maggio, dove effettuando una pericolosa marcia sul fianco ottenne un'altra brillante vittoria grazie anche al contributo del suo subordinato Jackson. Nello scontro perse però il suo comandante di corpo, il generale Thomas J. Jackson ed effettuò quindi una riorganizzazione dell'armata strutturandola su tre corpi assegnati rispettivamente ai generali Longstreet, Ewell e A.P. Hill. Si lanciò poi nella sua seconda invasione del nord con la campagna della Pennsylvania che nel luglio culminò nella battaglia di tre giorni di Gettysburg. Qui dopo un iniziale sfondamento durante il primo giorno di scontri alcune difficoltà nel coordinare i suoi subordinati e la loro inesperienza o incapacità, portarono solo a parziali successi nel corso della sera del primo giorno e degli assalti sui fianchi del secondo. Il terzo giorno di battaglia lanciò un massiccio assalto al centro dello schieramento federale che culminò però in un sanguinoso fallimento. Ritirò allora l'armata in Virginia e grazie al timido inseguimento effettuato dal generale George G. Meade e dalla sua Armata del Potomac riuscì a rientrare al sud con tutta la sua armata. Tra ottobre e dicembre affrontò Meade in una serie di manovre inconcludenti durante le campagne di Bristoe Station e Mine Run che mantennero la situazione in Virginia in uno stallo sino all'inizio del 1864. Con la riorganizzazione delle forze federali e l'arrivo ad est del generale Ulysses S. Grant a supervisionare gli sforzi dell'Unione, Lee si trovò a dover affrontare una determinata offensiva. Nel maggio guidò pertanto la sua armata nelle sanguinose e cruente battaglie di Wilderness e Spotsylvania dove in più di un'occasione rischiò di essere sconfitto. Anche durante le operazioni di Cold Harbor nel giugno subì pesanti attacchi da parte delle forze unioniste e poco dopo non fu in grado di anticipare l'attraversamento del fiume James da parte dell'Armata del Potomac che andò ad investire Petersburg. Dopo i primi assalti contro la roccaforte a sud della capitale giunse in soccorso della guarnigione con la sua armata inaugurando un lungo assedio duranto sino al marzo del 1865. Fu quindi coinvolto in numerose manovre e scontri nei quali tentò di ostacolare l'estensione delle linee e l'aggiramento dei suoi fianchi che culminarono all'inizio dell'aprile del 1865 in uno sfondamento che lo costrinse ad evacuare le difese della capitale. Nel frattempo il 31 gennaio del 1865 assunse il ruolo di generale in capo dell'esercito confederato, divenendo quindi impegnato anche nella direzione di tutte le operazioni sull'intero territorio sudista. Dopo l'evacuazione della capitale si ritirò verso ovest con la speranza di potersi poi unire alle forze confederate ancora attive in North Carolina. Tuttavia la più rapida armata unionista lo incalzò circondandolo nei pressi di Appomattox Court House dove Lee tentò inutilmente di aprirsi la strada. Riscontrata l'incapacità di proseguire oltre si arrese con la sua armata al generale Grant il 9 aprile del 1865. Fu immediatamente liberato sulla parola e gli fu garantito il permesso di ritornare a Richmond.

-Carriera post-bellica: nell'ottobre del 1865 ottenne la posizione di presidente del Washington College di Lexington che conservò sino alla sua morte. Sebbene privato del diritto di voto e della cittadinanza promosse un atteggiamento di riconciliazione e supportò il piano di ricostruzione del presidente Johnson. Cercò tuttavia di mantenere sempre una posizione marginale nelle questioni pubbliche e rifiutò qualsiasi coinvolgimento nelle numerose diatribe tra i reduci confederati.

-Morte: 12 ottobre del 1870 a Lexington (Virginia), aveva 63 anni.
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LEE, Stephen Dill
-Data e luogo di nascita: 22 settembre del 1833 a Charleston (South Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò diciassettesimo nella sua classe nel 1854. Come sottotenente fu assegnato al 4th U.S. Artillery con il quale servì sino al 1856 di guarnigione in Texas. Fu quindi promosso tenente e inviato a combattere i Seminole in Florida dove nel 1857 divenne per un breve periodo assistente aiutante-generale del dipartimento. Dal 1857 fu inviato in Kansas dove come quartiermastro del reggimento servì durante i disordini del territorio e in successive spedizioni in Dakota.
-Carriera nella Confederazione: leale al suo stato nativo diede presto le dimissioni dall'esercito federale che vennero accetta il 20 febbraio del 1861. Ottenne allora il grado di capitano nelle truppe di stato del South Carolina e tra il marzo e l'aprile funse da assistente ispettore-generale per le forze schierate a Charleston. Divenne poi capitano nell'esercito confederato e aiutante di campo nello staff del generale P.G.T. Beauregard. Partecipò all'assedio di Fort Sumter e raggiunse il forte come emissario del generale durante le trattative per la resa. Tra maggio e giugno si riunì alle truppe di stato come capitano di una batteria di artiglieria schierata a difesa della città di Charleston. Nel novembre fu promosso maggiore nell'esercito confederato e si unì alla batteria d'artiglieria della Legione Hampton in Virginia. Nel marzo del 1862 divenne tenente-colonnello e fu presente durante l'intera campagna della Penisola e gli scontri dei Sette Giorni come comandante dell'artiglieria della divisione McLaws. Si distinse quindi nelle battaglie di Seven Pines a fine maggio, Savage Station a fine giugno e Malvern Hill all'inizio di luglio. Nel luglio fu promosso colonnello e assunse il comando di un battaglione di artiglieria nel corpo Longstreet dell'Armata della Virginia Settentrionale. Entrò in azione a Second Manassas nell'agosto dove schierò i suoi pezzi proprio nel punto in cui i due corpi dell'armata effettuarono la giunzione e da dove bersagliò l'assalto federale alle posizioni di Jackson. Nel settembre fu al comando dello stesso battaglione durante la campagna del Maryland dove giocò nuovamente un ruolo chiave nello scontro di Antietam. Il 6 novembre del 1862 fu promosso brigadier-generale nell'esercito confederato e inviato sul fronte occidentale per servire con le forze operanti nell'area di Vicksburg in Mississippi. Nel dicembre comandò una divisione temporanea durante la battaglia di Chickasaw Bayou per poi assumere il comando di una brigata nella divisione del generale Stevenson. Partecipò quindi alla campagna contro Vicksburg dell'estate del 1863 e nel maggio rimase ferito alla spalla durante la battaglia di Champion Hill ma servì con i suoi uomini per tutta la durata dell'assedio. A luglio si arrese alle forze federali con il resto della guarnigione e durante la prigionia fu promosso maggior-generale il 3 agosto del 1863. Solo nell'ottobre fu liberato e assunse il comando della cavalleria del Dipartimento del Mississippi e Louisiana orientale. Nel maggio del 1864 passò al comando dell'intero dipartimento ma nel luglio fu sconfitto nella battaglia di Tupelo quando scese in campo personalmente per rinforzare la cavalleria del generale Forrest. Fu poi promosso tenente-generale con anzianità a decorrere dal 23 giugno del 1864 e inviato ad Atlanta assunse il comando del secondo corpo dell'Armata del Tennessee. A fine luglio fu nuovamente in azione e in maniera non particolarmente brillante durante lo scontro di Ezra Church e nel settembre guidò nuovamente il corpo a Jonesboro. Dopo aver partecipato alle manovre contro le retrovie di Sherman in Georgia settentrionale dopo la caduta di Atlanta, partecipò all'invasione del Tennessee dove ancora alla testa del corpo combatté nelle battaglie di Franklin a novembre e Nashville nel dicembre. Durante la ritirata rimase gravemente ferito ad un piede nei pressi di Spring Hill e rimase in convalescenza fino al marzo del 1865, quando si unì alle forze sudiste in North Carolina. Non prese più parte a nessuno scontro di rilievo e nel maggio, dopo essersi arreso alle forze federali, fu liberato sulla parola.
-Carriera post-bellica: si stabilì in Mississippi dove nei pressi di Columbus acquisì una piantagione. Fu attivo in politica venendo eletto nella legislatura di stato nel 1878 e nel 1880 divenne presidente del Mississippi Agricultural and Mechanical College. Fu attivo nelle iniziative dei veterani e per la realizzazione dei parchi nazionali militari.

-Morte: 28 maggio del 1908 a Vicksburg (Mississippi), aveva 74 anni.
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LEE, William Henry Fitzhugh
-Data e luogo di nascita: 31 maggio del 1837 ad Arlington (Virginia).
-Familiari: figlio del generale confederato Robert E. Lee, fratello del generale George W.C. Lee e cugino del generale Fitzhugh Lee.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
desideroso di seguire le orme paterne tentò senza successo di venire ammesso all'accademia di West Point ed entrò allora all'Università di Harvard. Nel 1857 riuscì finalmente ad entrare nell'esercito federale ottenendo una commissione a sottotenente nel 6th U.S. Infantry. Prese quindi parte alla spedizione contro i Mormoni nello Utah ma ne 1859 diede le dimissioni per dedicarsi alla gestione della sua piantagione in Virginia.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione della Virginia si unì alle forze confederate diventando capitano e poi maggiore tra marzo e maggio del 1861 nel 1st Virginia Cavalry Battalion. Servì in Virginia occidentale e operò contro la linea ferroviaria Baltimore & Ohio sino all'inizio del 1862, quando nel gennaio divenne tenente-colonnello del 9th Virginia Cavalry. Alla fine di aprile fu promosso colonnello e guidò il reggimento nel raid di J.E.B. Stuart contro le retrovie dell'Armata del Potomac durante la campagna della Penisola e fino al luglio. Partecipò poi alla campagna del Maryland ma durante lo scontro di South Mountain nel settembre cadde da cavallo e venne travolto dall'animale. Mancò per il resto della campagna ma il 15 settembre del 1862 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato. Assunse il comando di una brigata nella divisione di cavalleria di Stuart nell'Armata della Virginia Settentrionale e nel dicembre partecipò allo scontro di Fredericskburg. Nel maggio del 1863 fu nuovamente sul campo durante lo scontro di Chancellorsville ma nel giugno, durante la battaglia di Brandy Station, rimase seriamente ferito ad una gamba. Pochi giorni dopo venne fatto prigioniero da una squadra di federali e rimase nelle mani del nemico sino al marzo del 1864. Il 23 aprile del 1864 venne promosso maggior-generale e ottenne il comando di una divisione nel corpo di cavalleria dell'armata del padre. Fu perciò sul campo a Wilderness nel maggio e nei giorni seguenti partecipò ai numerosi scontri di cavalleria legati alle operazioni di Spotsylvania. Servì con il corpo durante la difesa di Richmond dal raid di Sheridan e attraversò il James con il resto dell'armata quando questa fu inviata a difesa di Petersburg. Fu sul campo durante l'intero assedio di Petersburg e fu presente alla disfatta confederata di Five Forks nell'aprile del 1865. Con il resto delle forze sudiste rimanenti partecipò alla campagna di Appomattox e il 9 aprile si arrese con il padre alle forze federali.
-Carriera post-bellica: fece ritorno alla sua piantagione ma fu anche attivo in politica. Fu eletto nella legislatura di stato dal 1875 al 1878 e a partire dal 1887 fu eletto come democratico al congresso degli Stati Uniti.

-Morte: 15 ottobre del 1891 ad Alexandria (Virginia), aveva 54 anni.
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LEVENTHORPE, Collett
-Data e luogo di nascita: 14 maggio del 1815 a Exmouth in Inghilterra.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò al Winchester College e con insegnanti privati per poi ottenere un posto da ufficiale nel 14° reggimento di fanteria nell'esercito britannico. Servì in Irlanda, nelle Indie Occidentali e in Canada raggiungendo il grado di capitano. Nel 1842 lasciò l'esercito e fece ritorno in patria dove studiò medicina. Nel 1843 si recò per lavoro in South Carolina e North Carolina dove infine prese famiglia. Completò gli studi in medicina a Charleston e iniziò a lavorare come medico in North Carolina nel 1849.
-Carriera nella Confederazione: ormai cittadino americano, alla secessione del North Carolina si schierò con lo stato adottivo ma entrò nell'esercito relativamente tardi. Solo nell'ottobre del 1861 divenne infatti colonnello del 34th North Carolina Infantry. Passò l'inverno con il reggimento e al comando di una piccola brigata a difesa del corso del Roanoke e del ponte ferroviario che lo attraversava sino a quando nell'aprile del 1862 divenne colonnello del 11th North Carolina Infantry e fu posto di guarnigione a Wilmington. Anche qui ricoprì temporaneamente il comando di una brigata e del distretto finché nell'autunno non fu trasferito con il reggimento in Virginia meridionale dove comandò alcune unità poste a difesa lungo il fiume Blackwater. Nel dicembre fece ritorno in North Carolina dove fu tra le forze impiegate per opporsi all'offensiva federale contro Goldsboro e in particolare si distinse in una scaramuccia a White Hall. Prese poi parte ad altre operazioni minori nello stato prima di essere inviato con il suo reggimento in Virginia in vista dell'imminente invasione della Pennsylvania. Qui nel luglio del 1863 partecipò alla battaglia di Gettysburg ma durante gli assalti del primo giorno rimase gravemente ferito ad un braccio. Nei giorni seguenti venne fatto prigioniero mentre veniva evacuato a bordo di un'ambulanza e rimase in mano ai federali sino al marzo del 1864. Con la salute vacillante dopo mesi di prigionia a Point Lookout e una convalescenza non del tutto completata, riprese servizio attivo ma al servizio del North Carolina al comando di due reggimenti della Guardia di Stato nell'area di Kinston. Il 23 maggio del 1864 venne nominato brigadier-generale nelle truppe di stato che guidò assieme a reparti confederati nella difesa del North Carolina e la linea ferroviaria per Weldon nell'area del fiume Roanoke. Il 3 febbraio del 1865 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato ma nel marzo rifiutò ufficialmente la promozione. Passò il resto della guerra con la guarnigione di Raleigh e si arrese a Greensboro nel maggio del 1865.
-Carriera post-bellica: per un periodò si stabilì a New York ma viaggiò frequentemente in Inghilterra. Fece infine ritorno in North Carolina e fu molto attivo tra i veterani sudisti per il riottenimento dei diritti persi con la ribellione.

-Morte: 1 dicembre del 1889 nella contea di Wilkes (North Carolina), aveva 74 anni.
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LEWIS, Joseph Horace
-Data e luogo di nascita: 29 ottobre del 1824 nei pressi di Glasgow (Kentucky).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
dopo aver ricevuto una prima educazione in un college locale studiò legge e nel 1845 divenne avvocato nella città di Glasgow. Entrò in politica con i whig e dal 1850 al 1855 fu eletto nella legislatura di stato.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione degli stati del sud e l'inizio delle ostilità sostenne la fazione secessionista del Kentucky e deciso a prendere parte alla vicenda scese infine in campo coordinando il reclutamento di un reggimento di fanteria nel suo stato nativo. Nel novembre del 1861 i suoi volontari vennero organizzati nel 6th Kentucky Infantry di cui divenne colonnello. Passò l'inverno con il resto delle forze confederate a Bowling Green sino a quando nel febbraio del 1862 la linea venne abbandonata. Il suo reggimento, parte di quella che diventerà famosa come "brigata orfana del Kentucky", partecipò di conseguenza con l'Armata del Mississippi alla battaglia di Shiloh nell'aprile del 1862 e nelle settimane successive alle operazioni contro Corinth in Mississippi. Lewis non fu però presente quando alla fine dell'estate il reggimento venne distaccato per servire in Louisiana a causa di problemi di salute, ma recuperò in tempo per guidare nuovamente i suoi uomini in azione nello scontro di Stones River con l'Armata del Tennessee tra il dicembre del 1862 e il gennaio del 1863. Dopo che buona parte del 1863 fu passata in relativa tranquillità, ad eccezione delle manovre di Tullahoma all'inizio dell'estate, nel settembre guidò il suo reggimento in azione nello scontro di Chickamauga ma presto dovette assumere il comando dell'intera brigata dopo il ferimento del generale Helm. Durante l'assedio di Chattanooga fu promosso brigiadier-generale nell'esercito confederato il 30 settembre del 1863 e nel novembre partecipò alla disfatta sudista a Missionary Ridge. Confermato alla guida della brigata, ora parte della divisione Bate del corpo Hardee, prese parte all'intera campagna di Atlanta entrando in azione nelle battaglie di Resaca e Dallas nel maggio, Kennesaw Mountain nel giugno, Peachtree Creek e Atlanta nel luglio, Jonesboro tra agosto e settembre. Alla conclusione della campagna la sua brigata venne trasformata in fanteria a cavallo e dopo essere stato aggregato al corpo di cavalleria di Wheeler prese parte alla Marcia Verso il Mare. Nel 1865 partecipò al comando della sua brigata alla campagna nelle Caroline dove fino al marzo fu impegnato in numerose scaramucce. Decise poi di fuggire verso sud scortando il presidente Davis ma infine si arrese in Georgia all'inizio di maggio.
-Carriera post-bellica: liberato sulla parola fece ritorno in Kentucky dove riprese a lavorare come avvocato. Fu nuovamente attivo in politica e nel 1869 venne eletto nella legislatura di stato. Dal 1870 al 1873 fu invece eletto al congresso degli Stati Uniti e nel 1880 divenne giudice distrettuale inaugurando una carriera che lo porterà nel giro di qualche anno al vertice della giustizia nello stato del Kentucky.

-Morte: 6 luglio del 1904 nella contea di Scott (Kentucky), aveva 79 anni.
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LEWIS, William Gaston
-Data e luogo di nascita: 3 settembre del 1835 a Rocky Mount (North Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
dopo una prima educazione frequentò l'Università del North Carolina dove si diplomò nel 1855. Rimase presso l'Università dove per un anno lavorò come insegnate prima di trovare un impiego simile in Florida. Nel 1857 iniziò ad effettuare dei rilevamenti topografici per conto del governo in Minnesota ma nel 1859 rientrò nel suo stato nativo dove trovò impiego come ingegnere presso la linea ferroviaria Wilmington & Weldon.
-Carriera nella Confederazione: nell'aprile del 1861 decise di rimanere fedele al suo stato ed entrò nell'esercito confederato divenendo sottotenente nel 1st North Carolina Infantry. Fu subito inviato con il resto dell'unità in Virginia dove nel giugno entrò in azione nella battaglia di Big Bethel. Dopo aver servito i rimanenti mesi della ferma a difesa della capitale fece ritorno a sud dove divenne maggiore del 33rd North Carolina Infantry che fu posto a difesa di New Bern. Qui nel marzo prese parte alla battaglia per il controllo della città e nell'aprile ottenne la promozione a tenete-colonnello nel 43rd North Carolina Infanrty. Fu quindi inviato nuovamente in Virginia dove combatté nella battaglia di Malvern Hill all'inizio di luglio. Fu poi tenuto con i suoi uomini di guarnigione a Richmond fino al dicembre quando fu inviato in North Carolina per partecipare alle operazioni a difesa di Goldsboro e Kinston. Qui vi rimase sino alla primavera del 1863 quando fu riunito all'Armata della Virginia Settentrionale per prendere parte alla campagna in Pennsylvania. Nel luglio entrò in azione a Gettysburg dove durante lo scontro ebbe modo di assumere il comando del reggimento dopo il ferimento del colonnello. Dopo la ritirata in Virginia fu riassegnato nuovamente alla costa del North Carolina dove con il suo reggimento e ora con il grado di colonnello partecipò alla fallimentare prima offensiva contro New Bern. Nell'aprile del 1864 combatté a Plymouth e prese parte alle operazioni inconcludenti contro New Bern. Fece poi ritorno in Virginia e assunse il comando della vecchia brigata Hoke nella divisione Ramseur nel corpo Early dell'Armata della Virginia. All'inizio di giugno entrò in azione a Cold Harbor e dopo lo scontro venne nominato brigadier-generale temporaneo nell'esercito confederato con anzianità a decorrere dal 31 maggio del 1864. Seguì quindi Early nella valle dello Shenandoah da dove partecipò al raid contro Washington nel luglio combattè a Monocacy ma in una scaramuccia nei pressi di Stephensons' Depot rimase ferito. Fu in convalescenza sino all'ottobre quando riprese servizio durante l'assedio di Petersburg. Durante l'evacuazione di Richmond nell'aprile del 1865, rimase ferito in uno scontro di retroguardia a Farmville. Dopo essere stato ferito alla gamba venne fato prigioniero dai federali ma pochi giorni dopo venne liberato sulla parola.
-Carriera post-bellica: fece ritorno al suo impiego presso la linea ferroviaria Wilmington & Weldon ma negli anni successivi lavorò anche per la Wilmington, Charlotte & Rutherfordton, la Raleigh & Gaston, la Williamston & Tarboro e la Edendton & Norfolk. Dal 1871 avviò un suo negozio di ferramenta e nel 1879 acquisì una fattoria. Ricoprì alcuni incarichi pubblici e nella guardia di stato.

-Morte: 7 gennaio del 1901 a Goldsboro (North Carolina), aveva 65 anni.
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LITTLE, Lewis Henry
-Data e luogo di nascita: 19 marzo del 1817 a Baltimora (Maryland).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
nel 1839 ottenne entrò direttamente nell'esercito come sottotenente del 5th U.S. Infantry. Servì di guarnigione in diverse postazioni sulla frontiera e dal 1845, dopo essere stato promosso tenente, fu impegnato nell'occupazione del Texas e la seguente guerra con il Messico. Si distinse nella battaglia di Monterey nel 1846 dove ottenne un brevetto da capitano e nel 1847 fu promosso allo stesso grado effettivo.
-Carriera nella Confederazione: nel maggio del 1861 diede le dimissioni dall'esercito federale e accetto una nomina a capitano nell'esercito confederato e poi una promozione a maggiore di artiglieria. Fu in servizio con la Guardia di Stato del Missouri fungendo da assistente aiutante generale con il grado di colonnello nello staff del generale Sterling Price. Dopo aver partecipato alle prime operazioni in Missouri e Arkansas, nel gennaio del 1862 ottenne un comando sul campo quando assunse la direzione di una brigata di fanteria sotto Price. Nel marzo entrò quindi in azione nella battaglia di Pea Ridge dove ebbe modo di distinguersi e ottenere la promozione a brigadier-generale nell'esercito confederato il 16 aprile del 1862. Fu tra le forze che con il generale Van Dorn attraversarono il fiume Mississippi per servire nell'omonimo stato e nel giugno assunse il comando di una divisione dell'Armata dell'Ovest. Il 19 settembre del 1862 prese parte alla battaglia di Iuka (Mississippi), ma un proiettile lo colpì sopra l'occhio sinistro uccidendolo sul colpo, aveva 45 anni.

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LOGAN, Thomas Muldrup
-Data e luogo di nascita: 3 novembre del 1840 a Charleston (South Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
ebbe modo di diplomarsi primo nella sua classe al South Carolina College nel 1860, poco prima della secessione degli stati sudisti.
-Carriera nella Confederazione: dopo la secessione del South Carolina prese probabilmente parte all'assedio di Fort Sumter con la milizia e i primi volontari dello stato. Nell'aprile del 1861 divenne sottotenente nell'esercito confederato e dopo aver contribuito all'organizzazione di una compagnia della Legione Hampton nel maggio ottenne il grado di tenente all'interno dell'organizzazione. Fu quindi inviato con l'unità in Virginia dove nel luglio entrò in azione nello scontro di First Manassas. Dopo la battaglia fu promosso capitano e dopo aver passato il resto dell'anno e l'inizio del 1862 in relativa inattività partecipò alla campagna della Penisola per la difesa della capitale Richmond. Nel giugno ebbe modo di combattere a Gaine's Mill ma rimase ferito ad un piede. Riuscì comunque a prendere parte alle successive campagne, partecipando allo scontro di Second Manassas nell'agosto e distinguendosi nella battaglia di Antietam nel settembre. Venne quindi promosso maggiore e nel dicembre tenente-colonnello ma il battaglione di fanteria della legione, sebbene presente sul campo durante la battaglia di Fredericksburg del dicembre, le operazioni contro Suffolk nella primavera del 1863 e l'invasione della Pennsylvania dell'estate, fu solo più marginalmente coinvolto negli scontri. Entrò invece in azione nel settembre del 1863 a Chickamauga, in Georgia, dopo il trasferimento ad ovest del corpo Longstreet, e per il resto dell'inverno partecipò alla campagna contro Knoxville in Tennessee orientale. Nel maggio del 1864, dopo che la legione venne interamente convertita in cavalleria, fu promosso colonnello e nel maggio guidò il reparto negli scontri di Wilderness e Spotsylvania in Virginia. Nel giugno, nel corso delle operazioni che videro l'Armata del Potomac attraversare il fiume James, rimase ferito durante uno scontro nei pressi di Riddells' Shop e non rientrò in servizio sino alla fine dell'anno. Il 1 dicembre del 1864 venne nominato al grado temporaneo di brigadier-generale ma la nomina non venne confermata, tuttavia il 15 febbraio del 1865 fu nuovamente nominato. Assunse quindi il comando di una brigata nella divisione Butler del corpo di cavalleria di Hampton e operò nei rimanenti mesi della guerra nelle Carolina. Nel marzo prese probabilmente parte allo scontro di Monroe's Crossroads e nel marzo fu sul campo durante la battaglia di Bentonville. Nel maggio si arrese con le altre forze di Joseph E. Johnston a Durham Station.
-Carriera post-bellica: fece ritorno in South Carolina dove studiò legge e trovò impiego presso una compagnia ferroviaria. Fece fortuna come speculatore e fu attivo in politica con i democratici.

-Morte: 11 agosto del 1914 a New York City (New York), aveva 73 anni.
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LOMAX, Lunsford Lindsay
-Data e luogo di nascita: 4 novembre del 1835 Newport (Rhode Island).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
nato da una famiglia meridionale e cresciuto in Virginia, studiò all'accademia di West Point diplomandosi nel 1856 ventunesimo nella sua classe. Ottenne un brevetto da sottotenente di cavalleria e venne assegnato alla scuola dell'arma presso Carlisle in Pennsylvania dove rimase per un anno. Nel frattempo venne assegnato al 1st U.S. Cavalry con il grado effettivo di sottotenente e infine fu inviato a servire in Kansas durante i disordini tra fazioni filo-schiaviste e anti-schiaviste che si contendevano il controllo del territorio. Fu poi anche impegnato in operazioni contro i nativi in Kansas, Nebraska e Territorio Indiano ma con il sopraggiungere della crisi secessionista decise di dare le dimissioni dall'esercito federale che vennero accettate il 25 aprile del 1861.
-Carriera nella Confederazione: si unì alle truppe di stato della Virginia tra l'aprile e il marzo del 1861 ma ottenne presto una nomina a tenente e poi a capitano nell'esercito confederato. Ricoprì brevemente l'incarico di assistente aiutante-generale a Richmond e poi nella confederata Armata del Potomac prima di venire trasferito nel Trans-Mississippi. Qui ricoprì lo stesso incarico negli staff dei generali Benjamin McCulloch ed Earl Van Dorn. Ebbe modo di entrare in azione a Pea Ridge in Arkansas nel marzo del 1862 e dopo la sconfitta confederata attraversò il Mississippi con l'Armata dell'Ovest. Nel luglio venne promosso tenente-colonnello e nell'ottobre partecipò alla battaglia di Corinth in Mississippi. Quando Van Dorn venne posto al comando della cavalleria nell'Armata del Tennessee, Lomax lo seguì come suo assistente ispettore-generale e partecipò alle operazioni difensive della prima campagna di Vicksburg nell'autunno e inverno. Nel febbraio del 1863 venne trasferito sul fronte orientale e nominato colonnello del 11th Virginia Cavalry. Guidò dapprima il reparto in un raid in Virginia occidentale e poi prese parte alle operazioni estive della campagna della Pennsylvania. Fu quindi coinvolto nella battaglia di Brandy Station di giugno e in numerose altre scaramucce nel luglio e durante la ritirata confederata da Gettysburg. Il 23 luglio del 1863 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e assunse il comando di una brigata nella divisione Lee del corpo di cavalleria dell'Armata della Virginia Settentrionale. Fu presente durante l'intera campagna Overland partecipando alle operazioni di cavalleria legate alla battaglia di Wilderness nel maggio. Nei giorni seguenti fu impegnato a Spotsylvania entrando in azione nello scontro di Yellow Tavern mentre nel giugno fu presente a Cold Harbor e poi a Trevilian Station. Il 10 agosto del 1864 fu nominato maggior-generale con grado temporaneo e ottenne il comando di una divisione di cavalleria sotto il generale Jubal A. Early nella valle dello Shenandoah. Combatté nel settembre a Winchester e Fisher's Hill mentre nello scontro di Tom's Brook nell'ottobre venne fatto prigioniero dai federali anche se riuscì infine a fuggire e a riunirsi alle forze confederate. Alla fine del mese passò a comandare tutta la cavalleria di Early ma non prese più parte ad operazioni di rilievo. Rimase nella valle sino alla primavera del 1865, quando dopo la resa dell'Armata della Virginia Settentrionale portò i resti della sua divisione a sud dove si unì all'armata del generale Joseph E. Johnston in North Carolina. Si arrese con queste forze e a maggio venne liberato sulla parola a Greensboro.
-Carriera post-bellica: si stabilì in una fattoria in Virginia dove rimase sino al 1886, quando accettò la posizione di preside del Virginia Agricultural and Mechanical College. Fu presidente per cinque anni, poi collaborò con il governo federale nella compilazione degli Official Records della guerra e fu uno dei commissari del parco nazionale militare di Gettysburg.

-Morte: 28 maggio del 1913 a Washington D.C., aveva 77 anni.
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LONG, Armistead Lindsay
-Data e luogo di nascita: 3 settembre del 1825 nella contea di Campbell (Virginia).
-Familiari: genero del generale unionista Edwin V. Sumner.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
studiò all'accademia militare di West Point dove si diplomò diciassettesimo nella sua classe nel 1850. Venne assegnato con brevetto da sottotenente all'artiglieria e tenuto di guarnigione a Fort Moultrie in South Carolina sino al 1851. Venne poi promosso al grado effettivo di sottotenente nel 2nd U.S. Artillery e fu inviato di guarnigione in New Mexico dove nel 1854 fu promosso tenente. Dal 1854 fu di guarnigione in diverse località dell'Unione in Maryland, Florida, Territorio Indiano, Virginia, Kansas, Nebraska e Georgia.
-Carriera nella Confederazione: dopo l'inizio delle ostilità tra nord e sud venne assegnato nel maggio del 1861 come aiutante di campo allo staff del generale unionista Edwin V. Sumner. Solo il 10 giugno diede le dimissioni dall'esercito federale per unirsi alla causa confederata ottenendo il grado di maggiore e una posizione nello staff del generale William W. Loring in Virginia occidentale. All'inizio del 1862 fu assegnato all'ufficio di Artiglieria e Ordinanza del Dipartimento del South Carolina, Georgia e Florida orientale dove iniziò a collaborare con il generale Robert E. Lee. Nell'aprile divenne colonnello e segretario militare nello staff di Lee che seguì presso la capitale confederata e poi al comando dell'Armata della Virginia Settentrionale. Fu al fianco del generale e suo stretto collaboratore in tutte le campagne a venire: gli scontri dei Sette giorni tra giugno e luglio, Second Manassas nell'agosto, in Maryland nel settembre, a Fredericksburg nel dicembre, a Chacnellorsville nel maggio del 1863 e a Gettysburg nel luglio. Il 23 settembre del 1863 fu nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e ottenne il comando dell'artiglieria del corpo del generale Ewell nell'Armata della Virginia Settentrionale. Partecipò alle manovre di Bristoe Station e Mine Run tra novembre e dicembre ed entrò in azione nelle battaglie di Wilderness e Spotsylvania nel maggio del 1864. Nel giugno fu a Cold Harbor e nell'agosto accompagnò Early nella valle dello Shenandoah dove però mancò a tutte le principali battaglie a causa di problemi di salute. Si riunì infine all'armata di Lee con la quale servì nella fase finale dell'assedio di Petersburg e durante la breve campagna di Appomattox che culminò nella resa del 9 aprile 1865 dove fu immediatamente liberato sulla parola.

-Carriera post-bellica: divenne ingegnere capo per il canale James River & Kanawha fino a quando nel 1870 perse la vista. Fu attivo nelle associazioni dei veterani e realizzò diverse opere sulla storia della guerra e sul generale Lee.

-Morte: 29 aprile del 1891 a Charlottesville (Virginia), aveva 65 anni.
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LONGSTREET, James
-Data e luogo di nascita: 8 gennaio del 1821 nel Distretto di Edgefield (South Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe in Georgia e Alabama per poi entrare all'accademia militare di West Point dove si diplomò cinquantaquattresimo nella sua classe nel 1842. Con brevetto da sottotenente fu assegnato al 4th U.S. Infantry e inviato di guarnigione a St. Louis, in Missouri. Nel 1845 fu promosso al rango effettivo di sottotenente nel 8th U.S. Infantry e dopo un breve periodo di guarnigione in Louisiana e poi in Florida prese parte all'occupazione del Texas da parte dell'esercito regolare. Qui entrò in azione contro i messicani nelle battaglie di Palo Alto, Resaca e Monterey nel 1846. All'inizio del 1847 fu promosso tenente e prese parte all'assedio di Vera Cruz, alle battaglie di Cerro Gordo, Churubusco dove ottenne un brevetto da capitano, Molino del Rey dove ottenne un brevetto da maggiore e Chapultepec dove rimase seriamente ferito. Dopo il conflitto divenne aiutante del reggimento e prestò servizio sulla frontiera in Texas sino al 1858. Nel frattempo venne promosso capitano nel 1852 e nel 1858 maggiore di staff con l'incarico di ufficiale pagatore in Kansas e Nuovo Messico.
-Carriera nella Confederazione: decise di accettare una nomina a tenente-colonnello nell'esercito confederato e pertanto diede le dimissioni dall'esercito federale il primo giugno del 1861. Il 17 giugno 1861 fu nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e ottenne il comando di una brigata di fanteria nell'Armata del Potomac stazionata a Manassas. Al comando di questi reparti entrò in azione nel luglio nella scaramuccia di Blackburn's Ford che anticipò il successivo scontro di First Manassas dove però fu solo marginalmente coinvolto. Il 7 ottobre del 1861 fu promosso maggior-generale e assunse il comando di una divisione in quella che nel giro di qualche mese diverrà l'Armata della Virginia Settentrionale. Fu quindi a difesa di Richmond durante la campagna della Penisola dell'inizio del 1862, fungendo con distinzione da retroguardia a Yorktown e Williamsburg tra aprile e maggio. Alla fine del mese la sua performance nella battaglia di Seven Pines non fu piuttosto scadente ma si riscattò nelle battaglie dei Sette Giorni, in particolare a Gaines' Mill e Glendale nel giugno. Divenne comandante dell'Ala Destra, poi divenuta I Corpo, dell'Armata della Virginia Settentrionale e partecipò alla campagna contro l'armata federale di Pope. Nell'agosto fu fondamentale nello sconfiggere le forze nemiche quando guidò l'assalto del suo corpo durante la battaglia di Second Manassas. Nel settembre durante la campagna del Maryland si batte bene contro forze superiori a South Mountain e nuovamente ad Antietam. Dopo essere stato promosso tenente-generale il 9 ottobre del 1862, a Fredericksburg nel dicembre assicurò la vittoria confederata decidendo di fortificare la posizione di Marye's Heights. All'inizio della primavera del 1862 fu distaccato con buona parte del suo corpo per foraggiare e raccogliere risorse in Virginia meridionale. Qui cinse d'assedio la città di Suffolk e sebbene funse da copertura per Richmond non riuscì in conclusione ad eliminare la presenza federale dall'area. Si ricongiunse all'armata di Lee per prendere parte alla campagna della Pennsylvania dove a Gettysburg nel luglio la sua condotta è ancora oggetto di acceso dibattito. Arrivato con il suo corpo in tempo per prendere parte alle operazioni del secondo giorno di battaglia, sembrerebbe che non agì con celerità agli ordini che volevano che attaccasse l'ala sinistra federale e che condusse l'intera faccenda con scarso interesse. Anche l'assalto del terzo giorno al centro dello schieramento federale fu condotto con lo stesso spirito. Dopo il rientro in Virginia venne trasferito con il suo corpo a rinforzo dell'Armata del Tennessee e giunse ad ovest con le sue prime brigate nel settembre durante lo svolgimento della battaglia di Chickamauga in Georgia. Qui durante il secondo giorno di combattimenti lanciò le sue unità all'assalto in una falla dello schieramento unionista permettendo così la finale vittoria sudista. Rimase con l'armata durante la fase iniziale dell'assedio di Chattanooga ma si unì alla fazione anti-Bragg che tentò di far sollevare dal comando il comandante dell'Armata del Tennessee. A fine ottobre fallì nell'impedire la rottura dell'accerchiamento di Chattanooga e poco dopo gli fu concesso di recarsi in Tennessee orientale con le sue unità per condurre una campagna contro Knoxville. Durante le operazioni fu particolarmente lento nei movimenti e fu infine costretto a rinunciare alla cattura delle forze federali dopo il fallimento di alcuni assalti alle posizioni nemiche. Passò il resto dell'inverno in Tennessee orientale per poi rientrare in Virginia dove riprese il suo ruolo sotto il generale Lee. Nel maggio del 1864 il suo contributo salvò dalla sconfitta l'Armata della Virginia Settentrionale durante la battaglia di Wilderness ma fuoco amico lo ferì ad una spalla colpendolo seriamente anche al collo. Riprese servizio solo alla fine di ottobre quando assunse la direzione delle truppe impegnate nell'assedio di Petersburg e schierate a nord del fiume James. Dopo l'evacuazione della capitale nell'aprile del 1865 guidò il suo corpo nella ritirata ad Appomattox dove il 9 aprile si arrese con il resto delle forze confederate.
-Carriera post-bellica: si stabilì a New Orleans, in Louisiana, dove divenne membro di una società di brokeraggio e presidente di una compagnia assicurativa. Nel 1870 divenne presidente della linea ferroviaria New Orleans & Northeastern e divenne attivo in politica. Scandalizzò molti sudisti unendosi al partito repubblicano e ottenne incarichi pubblici a New Orleans. Divenne aiutante-generale e maggior-generale nella milizia di stato della Louisiana e nel 1874 rimase coinvolto nei disordini della metropoli sudista. Si trasferì quindi in Georgia dove divenne direttore delle poste di Gainesville e nel 1880 divenne ambasciatore presso l'Impero Ottomano. Fu molto attivo nelle controversie tra i veterani della guerra civile.

-Morte: 2 gennaio del 1904 a Gainesville (Georgia), aveva 82 anni.
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LORING, William Wing
-Data e luogo di nascita: 4 dicembre del 1818 a Wilmington (North Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe in Florida e ancora adolescente prese le armi nel 2nd Florida Volunteers per partecipare alla guerra contro i Seminole e nel 1837 fu nominato sottotenente nell'esercito federale. Al termine delle ostilità si recò a studiare presso il Georgetown College in Virginia e infine nel 1842 divenne avvocato in Florida. Entrò in politica e dal 1843 al 1845 fu eletto nella legislatura di stato. Nel 1846 rientrò nell'esercito federale come capitano del Mounted Rifles Regiment, fu rapidamente promosso maggiore e partecipò alla guerra contro il Messico. Fu presente durante l'assedio di Vera Cruz, combatté a Cerro Gordo, Contreras e Churubusco. Nella battaglia di Chapultepec però venne ferito e perse il braccio sinistro. Per il suo contributo nel conflitto ottenne due brevetti da tenente-colonnello e colonnello e nel 1848 fu promosso al grado effettivo di tenente-colonnello. Decise di proseguire la sua carriera militare e venne inviato nel lontano nord-ovest. Dal 1849 al 1851 fu comandante del Dipartimento dell'Oregon e negli anni successivi fu impegnato in operazioni contro i nativi in Texas. Nel 1856 fu promosso colonnello e nel 1858 partecipò brevemente alla spedizione contro i Mormoni nello Utah prima di venir inviato in Europa e medio Oriente come osservatore. Nel marzo del 1861 ottenne il comando del Dipartimento del New Mexico.
-Carriera nella Confederazione: lo scoppio della guerra civile gli impedì di assumere il comando e il 13 maggio del 1861 preferì dare le dimissioni dall'esercito federale e unirsi alla Confederazione. Accettò una nomina a colonnello ma fu poi promosso brigadier-generale nell'esercito confederato con anzianità a decorrere dal 20 maggio del 1861. Fu inviato in Virginia occidentale dove assunse il comando di una brigata di fanteria ed ebbe modo nel settembre di entrare in azione nella battaglia di Cheat Mountain. Nel dicembre fu posto sotto il comando di Thomas J. Jackson con il quale ebbe presto dei contrasti che portarono quasi alle dimissioni di Jackson all'inizio del 1862. Riuscì comunque ad ottenere una promozione a maggior-generale il 17 febbraio del 1862 e il comando del Dipartimento della Virginia sud-occidentale. Qui rimase per tutto l'anno senza rimanere coinvolto in operazioni di rilevo finché non venne inviato ad ovest per assumere il comando di una divisione nell'Armata del Mississippi di John C. Pemberton. Impegnato nella difesa di Vicksburg, tra il febbraio e l'aprile del 1863 fu impegnato per contrastare la spedizione di Yazoo Pass e che culminò nell'azione presso Fort Pemberton. Qui ottenne il soprannome di "Old Blizzards" o "Vecchia tormenta" dopo che fu visto nel pieno dell'azione incoraggiare i suoi uomini a rovesciare una tormenta di proiettili sul nemico. Proseguì poi al comando della divisone nel resto della campagna contro Vicksburg ma dopo la battaglia di Champion Hill nel maggio rimase isolato dal resto delle forze di Pemberton e si unì quindi a Joseph E. Johnston a difesa della città di Jackson. Rimase in servizio in Mississippi per il resto dell'anno e durante la campagna di Meridian nel febbraio del 1864. Fu poi tra le forze di Leonidas Polk che si unirono all'Armata del Tennessee per la campagna di Atlanta ed entrò in azione a Resaca e New Hope Church nel maggio, Kennesaw Mountain nel giugno e Peach Tree Creek nel luglio. A fine luglio rimase ferito durante la battaglia di Ezra Church e non rientrò in servizio sino al settembre. Guidò allora la sua divisione nell'invasione del Tennessee e partecipò alla battaglia di Franklin nel novembre e a quella di Nashville nel dicembre. Prese poi parte alla campagna nella Caroline con il contingente dell'Armata del Tennessee e durante la battaglia di Bentonville guidò ciò che restava del Corpo Stewart. Si arrese con il resto delle forze di Joseph E. Johnston nell'aprile del 1865.
-Carriera post-bellica: dopo essersi stabilito a New York City e aver lavorato nel settore bancario decise di accettare una nomina nell'esercito egiziano. Divenne ispettore-generale e contribuì alla modernizzazione dell'esercito. Partecipò all'invasione dell'Abissinia come capo di stato maggiore e nel 1878 fu congedato. Fece quindi ritorno negli Stati Uniti dove si stabilì prima in Florida e poi a New York. Fu autore di alcuni scritti sulle sue esperienze militari.

-Morte: 30 dicembre del 1886 a New York City (New York), aveva 68 anni.
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LOVELL, Mansfield
-Data e luogo di nascita: 20 ottobre del 1822 a Washington D.C.
-Formazione e occupazione prima della guerra:
nato da genitori di origini settentrionali rimase orfano e crebbe nel New York. Fu poi ammesso all'accademia di West Point dove si diplomò nono nella sua classe nel 1842. Come sottotenente fu assegnato al 4th U.S. Artillery e passò i primi anni di servizio di guarnigione in Pennsylvania, Maryland e Virginia. Prese parte alla guerra contro il Messico ottenendo una promozione a tenente all'inizio del 1847. Entrò poi in azione a Monterey dove però rimase ferito e successivamente divenne capo di stato maggiore del generale John A. Quitman. Partecipò quindi all'assedio di Vera Cruz e alle battaglie di Cerro Gordo, Chapultepec dove ottenne un brevetto da capitano e durante l'assalto finale a Città del Messico ricevette un'altra ferita. Dopo il conflitto servì brevemente in Florida, poi in Louisiana, Kansas e dal 1852 sino alle dimissioni dall'esercito federale nel settembre del 1854 fu di guarnigione a New York. Si stabilì allora in New Jersey dove trovò impiego presso una fonderia, fu coinvolto in alcuni progetti del generale Quitman di prendere il controllo di Cuba con una banda di filibustieri e infine stabilitosi a New York ottenne anche incarichi pubblici presso la municipalità.
-Carriera nella Confederazione: rimase nella metropoli settentrionale fino alla fine dell'estate valutando quale schiermento sostenere. Dopo l'inizio delle ostilità, la partenza di alcuni amici per il sud e considerando la sua lunga simpatia per Quitman e gli stati meridionali, decise infine di mettersi al servizio della Confederazione e il 7 ottobre del 1861 venne nominato maggior-generale nell'esercito confederato. Ricevette quindi il comando del Dipartimento No. 1 che comprendeva quasi l'intero territorio della Louisiana, la costa del Mississippi e una porzione di Alabama. Si concentrò sulla difesa di New Orleans cercando di incrementare i numeri e la qualità della guarnigione e fece proseguire i lavori ai forti Jackson e St. Philip che bloccavano l'accesso al corso del Mississippi. Nell'aprile del 1862 una flotta unionista attaccò i forti, li superò e sbarcò un piccolo esercito guidato da Benjamin Butler. Lovell decise allora di evacuare New Orleans destando clamore in tutta la Confederazione per aver perso una delle più importanti città del sud. Divenne allora comandante di divisione nella piccola armata di Earl Vand Dorn stazionata in Mississippi e nell'ottobre entrò in azione nella battaglia di Corinth. Non si distinse particolarmente durante il primo giorno di combattimenti mentre la sua performance fu migliore durante la ritirata, tuttavia alcuni criticarono pesantemente il suo comportamento durante il secondo giorno di scontri. Rimase con l'armata salendo al comando di un piccolo corpo durante operazioni minori in Mississippi settentrionale nell'autunno ma nel dicembre, dopo la riorganizzazione delle forze nello stato, su richiesta del presidente Jefferson Davis venne rimpiazzato e posto in attesa di un nuovo comando. Passò la prima metà del 1863 impegnato in un'inchiesta ufficiale sulla perdita di New Orleans che in conclusione lo esonerò da ogni colpa ma continuò a venir tenuto in attesa di ordini. All'inizio del 1864 il generale Joseph E. Johnston al comando dell'Armata del Tennessee e suo amico lo richiese come comandante di corpo o dell'artiglieria dell'armata ma Davis negò il trasferimento. Servì ugualmente come aiutante nel suo staff durante la campagna e collaborò anche con Gustavus W. Smith, altro suo amico, al momento al comando della milizia della Georgia. Nell'estate fu nuovamente richiesto per comandare un corpo nell'Armata nel Tennessee e anche nel marzo del 1865 il generale Robert E. Lee avanzò una richiesta simile ma Lovell non ricoprì più nessun comando dalla battaglia di Corinth del 1862.
-Carriera post-bellica: si stabilì inizialmente a Savannah, in Georgia, dove acquisì una piantagione di riso ma una piena lo costrinse ad abbandonare l'iniziativa e fare ritorno a New York dove lavorò come ingegnere.

-Morte: 1 giugno del 1884 a New York City (New York), aveva 61 anni.
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LOWREY, Mark Perrin
-Data e luogo di nascita: 30 dicembre del 1828 nella contea di McNairy (Tennessee).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe in Mississippi dove lavorò poi come muratore. Nel 1847 partecipò come volontario alla guerra contro il Messico arruolandosi nel 2nd Mississippi Infantry ma non entrò mai in azione e fu congedato nel 1848. Rientrato in Mississippi iniziò a prendere lezioni private notturne e nel 1853 divenne ministro e predicatore battista.
-Carriera nella Confederazione: nel corso del 1861 decise di unirsi alla causa sudista e reclutò alcuni volontari che formarono il 4th Mississippi Militia di cui nel dicembre divenne colonnello. Servì di guarnigione in Kentucky e allo scadere della ferma fece ritorno in Mississippi dove contribuì a reclutare un nuovo reggimento, il 32nd Mississippi Infantry. Nell'aprile del 1862 divenne colonnello del nuovo reparto ed entrò pochi giorni dopo in azione a Shiloh in Tennessee. Fu poi con i suoi uomini e l'Armata del Mississippi nelle operazioni contro Corinth nelle settimane successive e infine partecipò all'invasione del Kentucky. Nell'ottobre fu coinvolto nella battaglia di Perryville dove rimase ferito al braccio sinistro ma si riprese in tempo per guidare nuovamente in azione il reparto a Stones River tra dicembre del 1862 e gennaio del 1863. Dopo più che metà del 1863 passò in relativa inattività, eccetto le manovre di Tullahoma tra giugno e luglio, entrò nuovamente in azione nello scontro di Chickamauga in Georgia nel settembre. Il 4 ottobre del 1863 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e durante l'assedio di Chattanooga guidò una brigata di fanteria della divisione Cleburne del Corpo Breckinridge nell'Armata del Tennessee. Nel novembre fu partecipe della disfatta sudista a Missionary Ridge e con la riorganizzazione dell'armata fu confermato al comando della sua brigata nella stessa divisione, ora parte del corpo Hardee. Prese oarte alla campagna di Atlanta e guidò la brigata in azione a Dalton, Dug Gap, Resaca e Pickett's Mill nel maggio, Kennesaw Mountain nel giugno, Paechtree Creek e Atlanta nel luglio. Durante la battaglia di Jonesboro tra agosto e settembre assunse invece il comando della divisione Cleburne, ora nel corpo guidato da Cheatham, ma fu nuovamente alla guida della brigata durante le operazioni in Georgia settentrionale a seguito della caduta di Atlanta. Partecipò all'invasione del Tennessee dove nel novembre ebbe modo di attaccare le forze federale a Spring Hill e poi a Franklin. In seguito a questa battaglia assunse il comando della divisione Brown sotto Cheatham e partecipò nel dicembre alla battaglia di Nashville. Dopo la ritirata confederata decise di dare le dimissioni dall'esercito confederato il 14 marzo del 1865 per problemi di salute.
-Carriera post-bellica: riprese a predicare in Mississippi ma si dedicò anche all'educazione e nel 1873 fondò un collegio femminile.

-Morte: 27 febbraio del 1885 a Middleton (Tennessee), aveva 56 anni.
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LOWRY, Robert
-Data e luogo di nascita: 10 marzo del 1830 nel Distretto di Chesterfield (South Carolina).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
crebbe in Tennessee e Mississippi dove iniziò a guadagnarsi da vivere come mercante. Nel 1854 si trasferì in Arkansas dove ebbe modo di studiare legge. Nel 1859 divenne avvocato e iniziò a praticare a Brandon, in Mississipi.
-Carriera nella Confederazione: nel maggio del 1861 si arruolò nel 6th Mississippi Infantry ma entrò agosto fu promosso maggiore del reggimento. Per il resto dell'anno e l'inizio del 1862 servì in Tennessee e Kentucky per poi evacuare con il resto delle forze confederate e unirsi all'Armata del Mississippi a Corinth. Da qui nell'aprile del 1862 prese parte alla battaglia di Shiloh dove ricevette due ferite che lo trattennero fuori servizio fino al mese seguente. Fu quindi nominato colonnello del reggimento nel maggio e nell'ottobre partecipò alla battaglia di Corinth. Nel novembre fu convocato come testimone durante un'inchiesta dell'esercito contro il generale Earl Van Dorn mentre nel dicembre partecipò ad una scaramuccia a Coffeeville in Mississippi. Guidò il reggimento nuovamente in azione nel maggio del 1863 durante la campagna di Vicksburg e in particolare negli scontri di Port Gibson e Champion Hill. In seguito a questa battaglia il reggimento si separò, una porzione rimase con l'armata assediata a Vicksburg e l'altra si ritirò con Loring a Jackson. Qui Lowry rimase fino al mese giugno e fu poi in relativa inattività con il reparto per il resto dell'anno. Nel febbraio del 1864 partecipò alle manovre per fermare la spedizione contro Meridian da parte di Sherman e nell'aprile guidò anche un altro reggimento in un'operazione di controinsorgenza e di reclutamento nelle contee di Covington, Smith e Jones dove operava la nota banda di disertori di Newton Knight. Nel maggio, sempre alla testa del suo reggimento, raggiunse l'Armata del Tennessee in Georgia e prese parte alle battaglie di Resaca e New Hope Church. Nel giugno combatté a Kennesaw Mountain, nel luglio entrò in azione nella battaglia di Peachtree Creek e tra agosto e settembre fu impegnato a Jonesboro. Dopo aver partecipato alle operazioni autunnali contro le retrovie di Sherman in Georgia settentrionale fu con l'armata nell'invasione del Tennessee e alla fine di novembre, durante la battaglia di Franklin, dovette assumere il comando della brigata dopo che il generale John Adams cadde in azione. Proseguì al comando della brigata Adams nella divisione Loring del Corpo Stewart durante la battaglia di Nashville nel dicembre e durante la ritirata in Mississippi. Il 4 febbraio del 1865 venne nominato brigadier-generale nell'esercito confederato e confermato alla guida della brigata fu trasferito con un contingente dell'Armata del Tennessee nelle Caroline ma non partecipò alla battaglia di Bentonville. Si arrese con il resto delle forze di Joseph E. Johnston in North Carolina nel maggio del 1865 e venne liberato sulla parola.
-Carriera post-bellica: riprese la sua carriera legale in Mississippi e già nel 1865 venne eletto con i democratici nella legislatura di stato. Dal 1866 fu tuttavia ostacolato dai politici radicali della ricostruzione e non venne più eletto sino 1881 quando divenne governatore dello stato venendo rieletto nel 1885.

-Morte: 19 gennaio del 1910 a Jackson (Mississippi), aveva 79 anni.
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LYON, Hylan Benton
-Data e luogo di nascita: 22 febbraio del 1836 nella contea di Caldwell (Kentucky).
-Formazione e occupazione prima della guerra:
rimasto orfano studiò in diversi collegi prima di essere ammesso all'accademia di West Point dove si diplomò diciannovesimo nella sua classe nel 1856. Con brevetto da sottotenente venne assegnato al 3rd U.S. Artillery dove ottenne presto il grado effettivo. Fino al 1857 fu tenuto in Florida durante le ostilità con i Seminole e poi fu inviato sul Pacifico dove prestò servizio in California e nel nord-ovest in operazioni contro i nativi. Nel 1860 fu promosso tenente e il 30 aprile del 1861 diede le dimissioni all'esercito federale.
-Carriera nella Confederazione: entrò nell'esercito confederato come tenente nell'aprile del 1861 ed entrò il settembre divenne capitano di una batteria d'artiglieria reclutata in Kentucky. Servì come aiutante di campo nello staff del generale Simon B. Buckner durante l'occupazione confederata del Kentucky e nel gennaio del 1862 fu eletto tenente-colonnello nel 8th Kentucky Infantry. Inviato con il reparto di rinforzo alla guarnigione di Fort Donelson in Tennesee, venne fatto prigioniero pochi giorni dopo in seguito allo scontro con le forze federali e la capitolazione del forte. Venne liberato nell'agosto e nell'ottobre fu promosso colonnello nel 8th Kentucky Infantry stazionato tra Tennessee e Mississippi. Nel dicembre partecipò ad una scaramuccia a Coffeeville e nel 1863 prese parte alla campagna di Vicksburg, tuttavia dopo la battaglia di Champion Hill nel maggio riuscì a distaccarsi dal resto dell'armata e raggiungere con i suoi uomini le altre forze sudiste stanziate a Jackson. Dopo aver preso parte alla difesa di Jackson nel giugno, fu trasferito in Tennessee orientale dove comandò l'artiglieria dell'Armata del Tennessee durante la fase finale dell'assedio di Chattanooga per poi nel dicembre comandare due reggimenti di cavalleria nelle operazioni contro Knoxville. Nel 1864 assunse il comando di una brigata nella divisione Buford del corpo di cavalleria di Forrest nel Dipartimento dell'Alabama, Mississippi e Louisiana orientale. Entrò in azione nella battaglia di Brice's Crossroads e pochi giorni dopo, il 14 giugno del 1864, fu nominato brigadier-generale nell'esercito confederato. Nel settembre gli fu affidato il comando del Distretto del Kentucky occidentale e durante la campagna invernale dell'Armata del Tennessee condusse dei raid di cavalleria per supportare le operazioni dell'armata. Dopo la disfatta sudista si ritirò a sud dove nel gennaio del 1865 in Alabama venne sorpreso dalla cavalleria federale e fatto prigioniero. Riuscì tuttavia a fuggire e alla conclusione del conflitto scelse di non arrendersi ma esiliarsi in Messico.
-Carriera post-bellica: trovò impiego come ingegnere civile ma già nel 1866 fece ritorno in Kentucky. Acquisì una fattoria e ottenne poi un incarico pubblico con il penitenziario di stato mentre dal 1899 al 1901 fu eletto nella legislatura del Kentucky.

-Morte: 25 aprile del 1907 a Eddyville (Kentucky), aveva 71 anni.
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