HOME>ORGANICA E UNITA'>I Marines degli Stati Uniti: operazioni nel 1865
•I Marines degli Stati
Uniti: operazioni nel 1865
Pubblicato il 03/01/201
Questi articoli
tracciano semplicemente una rapida storia di tutte le maggiori
operazioni che coinvolsero il corpo e non si tratta altro che di un'introduzione. Ogni appassionato dell'argomento
dovrebbe consultare altre numerose opere per avere informazioni più
attendibili e dettagliate data la vastità dell'argomento.
Operazioni
nel 1865
Il 12 gennaio 1865 il maggior-generale Alfred Terry lanciò la sua
offensiva contro Wilmington e Fort Fisher. Mentre le navi USS New
Ironsides, USS Commodore Radford, USS Saugus, USS Monadnock, USS
Canonicus e USS Mahopac impegnavano le batterie del forte
fino a notte inoltrata, una flotta da trasporto fece sbarcare 8.000
truppe. Il 15 gennaio venne lanciato l'attacco, mentre la flotta
impegnava il forte dal mare le truppe sbarcate lo avrebbero
conquistato da terra. Oltre agli uomini dell'esercito furono
impegnati nell'assalto circa 1.500 marinai e 500 marines che avrebbero
attaccato il forte dal lato del mare. I marines sotto il capitano
L.L. Dawson insieme ai marinai furono i primi a raggiungere il forte
ed entro la notte con l'aiuto dell'esercito Fort Fisher cadde nelle
mani dei nordisti. A fine gennaio, sempre in North Carolina, i
marines della USS Pequot presero parte alla cattura di
Smithville e di una batteria sulla Smith Island.
Il 26 febbraio sei compagnie di marines sotto il comando del tenente
George Stoddard occuparono la città di Georgetown, in South
Carolina, e un'altra compagnia sotto il tenente Breese presero il
controllo di una vicina batteria.
Nel mese di marzo i marines di diverse navi furono impegnati in
qualche scaramuccia e alcuni piccoli sbarchi in South Carolina.
L'ultima operazione di rilievo fu uno sbarco di 70 marines e marinai
nei pressi del Mattox Creek, in Virginia, dove distrussero quattro
cannoni e tre golette, per poi attaccare un distaccamento di
cavalleria.
Il presidente Lincoln fu scortato a Richmond il 4 aprile dai marines
della USS Malvern mentre dieci giorni più tardi un
battaglione proveniente dalla USS Pawnee partecipò alla
cerimonia dentro Fort Sumter per issare nuovamente la bandiera degli
Stati Uniti.
Il giorno dell'omicidio del presidente i marines di stanza nel
cantiere navale di Washington furono allertati e rinforzati.
Nell'area vennero inviate la USS Saugus e la USS Montauk per ospitare le persone sospettate.
Marine di guardia a Lewis
Thornton Powell, uno dei cospiratori dell'assassinio di Lincoln,
Washington aprile 1865.
Library of the Congress
Infine il primo dicembre, il tenente L.P French del corpo dei marines
ricevette l'ordine dal ministro della marina di radunare un gruppo
di sottoufficiali e arrestare Raphael Semmes della CSS Alabama.
Il tenente si diresse a Viscksburg, discese il Mississippi fino a
New Orleans per poi giungere a Mobile, dove poco fuori dalla città
trovò la casa di Semmes che venne arrestato e condotto a Washington.
Fonti
History Of The United States Marine Corps, Richard S.
Collum.
|